Alberto Oliva Bis: “L’uomo, la bestia e la virtù” o del Gran Circo del mondo
Ci sono sincronicità, che non ti aspetti. Capita così che progetti, nati in momenti e a partire da sguardi decisamente
Leggi il seguitoCi sono sincronicità, che non ti aspetti. Capita così che progetti, nati in momenti e a partire da sguardi decisamente differenti, all’improvviso convergano. Questo, in fondo, il curioso caso del pirandelliano “L’uomo, la bestia e la virtù” e de “Il sosia” di Dostoevskij, entrambi per la regia di Alberto Oliva.
Ci sono sincronicità, che non ti aspetti. Capita così che progetti, nati in momenti e a partire da sguardi decisamente
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